Effetto blocco Covid-19: cala l’inquinamento

di REDAZIONE

Le immagini che giungono dal satellite Copernicus Sentinel-5P mostrano un calo in particolar modo le emissioni di biossido di azoto, particolarmente nelle regioni del nord Italia, soprattutto nelle zone maggiormente industrializzate in Italia, a seguito del blocco della produzione e della limitazione dei traffici deciso da Governo Italiano per contrastare il diffondersi del Coronavirus.

“Il calo delle emissioni di biossido di azoto nella Pianura Padana nel nord Italia è particolarmente evidente”, è l’osservazione di Claus Zehner, responsabile della missione Copernicus Sentinel-5P dell’Esa, la cui animazione mostra le fluttuazioni dell’emissioni di biossido di azoto in Europa dal 1 ° gennaio 2020 all’11 marzo 2020.

Legambiente Lombardia, dal canto proprio, rileva anch’essa una diminuzione di inquinanti in tutta la regione analizzando i dati di Arpa Lombardia sulla qualità del’aria tra il 20 febbraio e il 19 marzo 2020, sottolineando una differenza per quanto riguarda la “Bassa” (Cremona, Lodi, Pavia e Mantova), dove la diminuzione è stata minore, in conseguenza dell’attività di zootecnia, una delle pochissime a non essere state fermate. L’effetto delle limitazioni sul traffico è pertanto da ritenersi l’elemento determinante riguardo il miglioramento della qualità dell’aria.