GreenCity network
di SILVIA PELLEGRINI
Estremamente di attualità nell’emergenza pandemica, la mobilità sarà ancor più uno dei settori interessati dal Green Deal Europeo e dai progetti che verranno finanziati dal Recovery Fund in ottica di sostenibilità ambientale, ma anche di mobilità intelligente. Allo stesso modo, l’evoluzione delle città in un’ottica di riduzione degli sprechi e di efficientamento energetico, rientra ormai necessariamente nelle strategie ambientali ed economiche dei grandi centri urbani. In Italia il dibattito e la progettazione è indirizzato dalla Carta della rigenerazione urbana del GreenCity network (cui hanno aderito 72 città) che sposa la riqualificazione in ottica green delle città ad una più ampia riqualificazione di un sistema sociale ed economico sostenibile, ponendo obiettivi comuni da raggiungere attraverso l’aiuto dei fondi europei. I punti di questo piano toccando diversi ambiti: si punta ad aumentare la qualità urbanistica e architettonica delle città garantendo un’adeguata dotazione di infrastrutture verdi urbane e periurbane, assicurare una buona qualità dell’aria e rendere più sostenibile la mobilità urbana, fino all’economia circolare come elemento cardine di una nuova strategia del riciclo dei rifiuti e all’adeguata elaborazione di una governance di tutti i processi.
